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Amo le mappe perché dicono bugie   
Wisława Szymborska   

Mappa immaginaria
della
poesia italiana contemporanea


È in libreria il saggio

Mappa immaginaria
della poesia italiana contemporanea
Il saggiatore, 160 pagg. 23€

Le mappe




Il progetto



Mappa Immaginaria della poesia italiana contemporanea

Dal 9 dicembre 2021 è disponibile in libreria il saggio "Mappa immaginaria della poesia italiana contemporanea" (Il Saggiatore) a cura di Laura Pugno, a cui hanno contribuito Emmanuela Carbé (Università di Siena), Chiara Faggiolani (Università di Roma), Jesús López Fidalgo (Università di Salamanca), Elio Mazzacane, autore infografiche, Marina Misiti, reportage e sketch artist, Matteo Meschiari (Università di Palermo), Leire Alegría Murillo (Università della Navarra), Barbara Pastorini, communication designer, SciamLab, Gianluigi Simonetti (Università dell'Aquila), Lorenzo Verna, esperto di Big Data e network analysis e Maurizio Vivarelli (Università di Torino).

Il progetto di ricerca parte da una domanda di Laura Pugno : si può dare una forma, concreta nella sua astrattezza, alla poesia italiana contemporanea?
Si può disegnarne una mappa che ci consenta di percepirla con i nostri sensi, come se spiccassimo il volo sopra una città e d’improvviso fossimo in grado di vederne il disegno, cogliere la vita di chi la abita? Una mappa immaginaria, certo, perché fatta di immaginazioni, del racconto che la poesia italiana fa di se stessa.

Mappa immaginaria della poesia italiana contemporanea prende le mosse da un esperimento avviato da Laura Pugno con un gruppo di poete e poeti: definire i parametri con cui raccontare la poesia, scegliere 99 poeti italiani, assegnare un valore a ciascun parametro per ciascun poeta e infine trasformare i dati in rappresentazioni grafiche, immagini, costellazioni.

Mappa immaginaria della poesia italiana contemporanea combina critica letteraria e antropologia, statistica e intelligenza artificiale, digital humanities e lettura dei corpora.

Racconta la poesia come una comunità viva di persone e opere, un campo di forze vastamente inesplorato che tutti possono contribuire a trasmutare in una mappa sempre più grande e dettagliata. In una fotografia che ci restituisca il multiforme universo del nostro contemporaneo letterario e ci faccia scivolare nel suo futuro più visionario.

Si ringraziano per la collaborazione: Maria Borio, Maria Grazia Calandrone, Mario De Santis, Maddalena Lotter, Renata Morresi, Vincenzo Ostuni, Luigi Severi, Italo Testa e Gian Mario Villalta; Gian Maria Annovi; Corrado Benigni, Antonella Bukovaz, Maria Teresa Carbone, Alberto Casadei, Roberto Cescon, Tiziana Cera Rosco, Claudia Crocco, Stefano Dal Bianco, Elisa Davoglio, Ludovica Del Castillo, Tommaso Di Dio, Gabriel Del Sarto, Francesca Genti, Marco Giovenale, Matteo Fantuzzi, Federico Francucci, Michele Fianco, Giovanna Frene, Bruno Galluccio, Massimo Gezzi, Federico Italiano, Isabella Leardini, Franca Mancinelli, Massimiliano Manganelli, Giovanna Marmo, Giulio Marzaioli, Francesca Matteoni, Guido Mazzoni, Cetta Petrollo Pagliarani, Marilena Renda, Lidia Riviello, Luca Vaglio, Sara Ventroni, Lello Voce, Paolo Zublena; tutto il personale dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid e in particolare Alessandra Picone che ha tradotto il saggio di Leire Alegría Murillo e Jesús Fidalgo; Jolanda Lamberti; Gino Roncaglia, Francesco Stella, Marta Inversini, Maria Cristina Marras, Andrea Inglese, Carlos Chocarro Bujanda, Javier Errea, Marina Vidaurre Arbizu, Andrés Tabera Roldán, Rosa Cuadrado, e, dulcis in fundo, Andrea Gentile e tutta la redazione della casa editrice Il Saggiatore, per aver accolto con entusiasmo questo progetto nella sua forma di libro.

Il sito www.mappadellapoesia.it, che integra il saggio e vi fa riferimento per spiegazioni e approfondimenti, è stato realizzato da Elio Mazzacane.